..Il legno mi attrae con la resistenza delle sue vene, dei suoi nodi; di incidere non mi stanco mai e tra i vari tipi d'incisione quella su legno è la mia preferita.
Sigfrido Bartolini dal diario Disperata felicità , 1954-2007
Sigfrido Bartolini è considerato uno dei maggiori incisori del '900, ha praticato intensamente tutte le tecniche incisorie: xilografia, acquaforte, litografia. Ogni tecnica ha trovato in lui il rintocco spirituale appropriato, il repertorio figurativo più sinuosamente e felicemente aderente ai suoi caratteri.
L'incisione è stato il grande amore intenso e costante per tutta la vita: dalla prima lastrina ad acquaforte eseguita nel 1945 (aveva solo 13 anni) fino alla sua morte nel 2007.
Dal 1945 al 2006 Sigfrido Bartolini non ha mai smesso di incidere il legno per le xilografie, la lastra di metallo per le acquaforti e di disegnare sulla pietra per le litografie.
La sua produzione conta più di 1300 soggetti tra xilografie, acquaforti e litografie eseguite per fogli sciolti o raccolti in cartelle, per le pagine di libri o riviste.
Il Pinocchio di C. Collodi è stato il lavoro più impegnativo e conosciuto nel mondo. Durato 12 anni e illustrato con oltre 300 xilografie originali in bianco e nero e a colori.