La Xilografia

Sigfrido Bartolini ha cominciato a praticare la xilografia fin dall'inizio degli anni Cinquanta, servendosi costantemente di matrici in legno.

Nel corso del tempo, l'artista è andato acquisendo una virtuosistica padronanza della tecnica, riscontrabile soprattutto nelle incisioni a più colori, ciascuno dei quali richiede un'apposita matrice. La sua produzione xilografica ammonta a più di 1000 incisioni .

Una grave artrosi alle mani, già dal corso degli anni Ottanta, aveva ridotto sensibilmente l'attività xilografica di Sigfrido Bartolini, senza peraltro interromperla del tutto.

"L'ape nel libro" è l'ultima xilografia, eseguita su una tavoletta di gesso nel 2002 ed è stata scelta come logo dell' Associazione "Centro Studi Sigfrido Bartolini".

Con illustrazioni in xilografia si possono ricordare vari libri: primo  fra tutti il famosissimo "Pinocchio" di Collodi,"I Templari" di B.di Clairvaux, "L'astrologo distratto" di Orsola Nemi, "Il mio paese" di Policarpo Petrocchi ecc.. E poi innumerevoli cartelle e addirittura riviste come «Totalità», un quindicinale uscito per tre anni, dal 1966 al 1968, illustrato con più di cento xilografie originali di Sigfrido Bartolini.

..Il legno mi attrae con la resistenza delle sue vene, dei suoi nodi; di incidere non mi stanco mai e tra i vari tipi d'incisione quella su legno è la mia preferita.

Sigfrido Bartolini dal diario Disperata felicità, 1954-2007

LA TECNICA

Xilografia (dal greco xylon legno e gràphein disegno): incisione a rilievo su tassello di legno (o di altro materiale che si presti)

Dopo aver disegnato il soggetto voluto sulla tavoletta opportunamente levigata, si procede all’intaglio asportando tutto ciò che non riguarda il disegno, il quale risulterà come un rilievo in piano. Una idea molto elementare della xilografia la si può avere pensando ad un comunissimo timbro di gomma, le parti rilevate sono quelle che stampano.

Una volta completato l’intaglio si stampa passando sulla parte incisa un rullo inchiostrato e premendovi poi un foglio. La modesta pressione esercitata a mano con il dorso di un cucchiaio è sufficiente per ottenere il calco dell’immagine.