Le Vetrate

2005—2006

L’ultima, anche in ordine di tempo, tecnica di pittura sperimentata da SigfridoBartolini è quella su vetro, ovvero la realizzazione di Vetrate istoriate legate a piombo alla maniera antica, commissionategli dal parroco della Chiesa dell’Immacolata di Pistoia: 14 Grandi Vetrate raffiguranti I Sette sacramenti e le Sette Opere di Misericordia.

A più di settanta anni si mette al lavoro documentandosi, ma soprattutto guardando e prendendo come ideale modello le Vetrate di Chartres.

Le vetrate furono interamente realizzate dall’artista nel laboratorio ”Vetrerie Artistiche Fiorentine” di Sesto Fiorentino, dopo aver preparato 14 bozzetti a matita litografica, 14 acquerelli, e in seguito i 14 cartoni a grandezza naturale con il tracciato dei vetri che avrebbero composto le vetrate.

“14 Vetrate Moderne”, l’artista, ben consapevole dell’alto valore esegetico del tema e delle immagini alle quali doveva affidare l’intera  costruzione del suo “racconto” evangelico, suddivide ogni vetrata in tre parti: nella parte bassa i simboli, nella parte centrale la figura protagonista, in alto nella cuspide elementi che richiamano o sono il proseguimento della parte inferiore. 

Qui Bartolini si è messo alla prova con la religione e la storia, col dare e l'avere, con la fatica e la sapienza.

Beatrice Buscaroli


Fabbricare la luce è più difficile di fabbricare l’oro.

Paul Claudel, L’annonce fait à Marie